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| Questa è una leggenda antica, tramandata dagli abitanti di Leyta per secoli. Non ne troverai mai uno scritto: è tutto nella nostra memoria. Sin da piccoli veniamo istruiti a non avventurarci fuori di notte, da soli. A non avvicinarci alla montagna. In qualsiasi altro posto il massimo che può succedere è perdersi, o cadere in un crepaccio. Ma qui, a Leyta, non è così semplice. Sono centinaia di anni che tutte le notti un branco di lupi si aggira per la montagna, riportando al villaggio chiunque si avventuri fuori di notte. Non sono cattivi, non sono come i lupi che si trovano in natura. Non sono lupi veri. Si dice che di giorno assumano sembianze umane, e che sia per questa ragione che proteggono il villaggio e tutti i suoi abitanti. Ma la realtà è un'altra: proteggono loro stessi. Tutti lo sanno, che quei lupi sono tra noi. E tutti sanno che l'unica cosa che può scatenare davvero la loro ira è avvicinarsi alla Cresta Nord. Per questo non ci sono impianti che portano fino a lì. Non perché è troppo alta o scoscesa, no. Solo per i lupi. Chiunque si sia avvicinato troppo alla Cresta Nord non ha mai fatto ritorno. E ogni volta che qualcuno è sparito, per giorni si sono sentiti ululati strazianti, come se i lupi fossero tristi, come se stessero piangendo per ciò che sono stati costretti a fare. Non è una balla, ragazzo. Tutte le leggende hanno un fondo di verità. |
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